La lista Righettini chiama
in causa il PD per la difesa dei posti di lavoro e parla di diligenza del buon
padre di famiglia; ecco che cosa intende il centrodestra quando parla di
diligenza:
€ 493.139 = PERDITA DEGLI ULTIMI 5 ANNI (durante
l’Amministrazione Righettini)
(euro
718.053 = PERDITA DAL 2003)
€ 180.614 = TFR NON ACCANTONATO
€ 177.428 = DEBITO BANCARIO
€ 53.262 = DEBITI
VERSO FORNITORI
€ 16.900 = DEBITI
VERSO PROFESSIONISTI
€ 16.500 = DEBITO
VERSO COLLABORATORI
€ 25.000 = DEBITO UTENZE IMPAGATE
COSTO DEL PERSONALE 2012: +
30%
COSTO DEL PERSONALE 2013: +
17%
Di fronte a questi dati, la
Comunità Montana (socio al 6,49%) ha disdetto la sua partecipazione.
IL CONSORZIO E’ PRATICAMENTE
FALLITO DA ANNI!!!
NONOSTANTE L’EVIDENZA,
ABBIAMO FATTO UN ULTIMO TENTATIVO DI RIANIMAZIONE, GRAZIE ALLA COMPETENZA DELLA
NUOVA AMMINISTRATRICE UNICA, CHE PURTROPPO NON HA POTUTO FAR ALTRO CHE
CONSTATARE IL DECESSO DEL CONSORZIO E STACCARE LA SPINA.
Non è lasciando andare alla
deriva i conti che si difendono gli 11 posti di lavoro.
Non è ignorando i ripetuti richiami
della Corte dei Conti che si opera correttamente
Non è coinvolgendo la
cartiera in speculazioni politiche che si difendono i suoi lavoratori.
Il centrodestra ci ha
lasciato un ente economicamente morto e si lamenta che non possiamo rianimarlo:
se aveva a cuore la sorte dei dipendenti non doveva permettere che si arrivasse
a questa situazione irreversibile!
Noi riteniamo che i posti di
lavoro si difendano innanzitutto partendo da una sana amministrazione.
LA CORTE DEI CONTI, NELLA
DELIBERA DEL 13.6.2012 PROT. N. 0005177 CITA TESTUALMENTE QUANTO SEGUE A
PROPOSITO DEL CONSORZIO GARDA FORMAZIONE:
[...] La ricapitalizzazione per
perdite determina per il comune di Toscolano Maderno uno sforzo finanziario che
può vulnerare gli equilibri di bilancio dell’ente locale, soprattutto alla luce
del ricorso alle anticipazioni di tesoreria. In via di principio si osserva che
il finanziamento per il ripiano di perdite gestionali di organismi partecipati
dall’ente locale, diversi dal modello societario, corrisponde a criteri di sana
gestione finanziaria solo se è finalizzato a sostenere piani di riequilibrio
dei costi rispetto i ricavi. Non è ammissibile nell’attuale congiuntura
economica il soccorso finanziario “ a fondo perduto” in favore di organismi
strumentali che hanno generato e che continuano a generare cospicue perdite di
gestione dalla data della costituzione sino all’ultimo bilancio approvato.
Qualora la perdita non si riduca già nel 2012 nei termini auspicati
dall’amministrazione comunale, la medesima è chiamata urgentemente ad
interrogarsi sul mantenimento della partecipazione consortile e sulla stessa
esistenza in vita del Consorzio Garda Formazione. La Sezione si riserva il
monitoraggio della gestione consortile per gli esercizi futuri.
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