giovedì 20 ottobre 2011

Adozione Pgt

Domani, venerdì 21 ottobre, alle 14.30 il consiglio comunale voterà l'adozione del Piano di Governo del Territorio.
Soltanto ieri si è conclusa la Conferenza di VAS (Valutazione Ambientale Strategica) e non si capisce perchè fare tutto così velocemente e, come al solito, senza "pubblicità".
Il PD di Toscolano Maderno aveva chiesto di concedere alle opposizioni ancora un po' di tempo per poter studiare il materiale e contribuire in maniera costruttiva: tempo negato!
E così domani si andrà ad adottare un Pgt che non ha visto la partecipazione della popolazione, come vorrebbe lo spirito della Legge 12/05. Non solo: il consiglio si terrà alle 14.30, orario che, certamente, non favorisce la partecipazione. E invece è importante esserci, per capire e conoscere quello che accade intorno a noi. Nel Documento di Piano l'Amministrazione reclama che ci vorrebbe una nuova cultura di partecipazione. Verissimo, però non si può sempre demandare agli altri; bisogna dare l'esempio e lo stimolo. Perchè non partire facendo i consigli comunali alle 20.30 (come, del resto, era stato promesso ad inizio mandato)?

martedì 11 ottobre 2011

Conferenza conclusiva Vas

Non lo comunica l'Amministrazione Comunale (se non sull'albo pretorio), benchè sia nello spirito della Legge 12/05.
E allora lo facciamo noi: mercoledì 19 ottobre 2011, alle ore 10.00 presso l'aula Consiliare di via Benamati, si terrà la conferenza conclusiva di Vas (Valutazione Ambientale Strategica), l'ultima fase in cui i cittadini, le associazioni, le parti sociali, hanno la possibilità di contribuire alla stesura del PGT (Piano di Governo del Territorio).
Per parteciparvi è necessario chiedere motivatamente di parteciparvi.

lunedì 10 ottobre 2011

Consiglio Comunale del 29.09.2011

Principali notizie dal Consiglio Comunale del 29/09/2011:

Presentato al Consiglio Comunale il PGT (Piano di Governo del Territorio) l’adozione avverrà probabilmente con il prossimo Consiglio, per adesso non vi è stata discussione, ma semplice proiezione ed illustrazione delle linee guida: torneremo in argomento quanto prima, stiamo predisponendo le osservazioni che a breve illustreremo.

Variazione di bilancio: vengono stralciate tutte quelle opere previste in contropartita alle operazione Borgo + 39 e Piamarta, che per adesso non si realizzeranno. A bilancio erano inserite per 1.855.000 (passerella Bornico, ristrutturazione ex municipio, fognature, serraglio, palazzina a lago, cimiteri, ecc).

L’operazione Enelgas (IL comune proprietario della rete gas, la concede in gestione ad AEM Cremona, per circa 700.000 euro annui, ma deve pagare una somma a Enel gas, precedente gestore, per gli interventi da questo fatti sulla rete: l’arbitrato ha disposto di pagare una cifra pazzesca: 3.808.000 euro (il comune si attendeva circa 2.000.000): ora dovremo decidere se stipulare mutui per finanziarci, rinunciando ad altre opere necessarie e rischiare di non rispettare il patto di stabilità, oppure vendere la rete. Comunque il ricorso sta per essere depositato, quindi la vicenda è ancora suscettibile di modifiche.


3. ricognizione stato di attuazione programmi e verifica equilibri di bilancio 2011        NO

Prendiamo atto del parere del revisore dei conti che certifica la salvaguardia degli equilibri di bilancio, e la regolare attuazione dei programmi previsti nel previsionale 2011.
I dati puntuali relativi alla gestione li commenteremo a fronte del rendiconto 2011, mentre per i  ragionamenti in corso d’opera rimandiamo al punto successivo 5^ variazione di bilancio.

Per quanto riguarda lo stato di attuazione dei programmi, ci soffermiamo un attimo sull’attività della Polizia Locale e ricordiamo che tempo fa, in occasione dell’adozione del piano Campeggio La Foce, in Consiglio Comunale il Sindaco aveva lanciato l’idea di far intervenire il Comandante del servizio per illustrare i dati delle operazioni effettuate e i criteri adottati. A noi interessa ribadire soprattutto l’importanza dei controlli mirati a contrastare il fenomeno dell’evasione dell’ICI e delle seconde case mascherate da attività ricettive (rta-appartamenti, villaggi turistici –appartamenti), per due motivi: il primo per recuperare la quota di imposta comunale oggi elusa in caso di nuclei familiari con più residenze primarie, e l’altro per favorire il ricambio turistico incrementandone la rotazione. Infatti il nostro territorio presenta situazione di RTA e Campeggi che rischiano di essere seconde case mascherate: tale pratica sottrae risorse economiche alla collettività e agli operatori turistici e commerciali in genere. Chiediamo se possibile che tale momento di coordinamento avvenga nella prossima seduta di consiglio comunale.

Atto di normale amministrazione della maggioranza, posto che la verifica degli equilibri è comprovata anche dal revisore, non avendo votato il bilancio previsionale, non possiamo che esprimerci con un voto negativo.


4. V variazione al bilancio                                                                                             NO

Con questa variazione, al netto delle modifiche dettate dalla nuova regolamentazione derivante dal federalismo fiscale, si introducono importanti tagli alle spese in conto capitale, con stralcio di tutte quelle opere e standard di qualità previsti in contropartita alle operazioni Borgo +39, Piamarta, Cremonese, inserite a bilancio per 1.855.000 e monetizzazione aree 350.000. In fase di approvazione previsionale 2011 avevamo fatto presente che appariva prematuro inserire tali standard, ma tant’è. Prendiamo atto che per adesso non si realizzeranno ( e stiamo parlando dell’allargamento passerella Bornico 450, riqualificazione palazzo cultura 800, marciapiedi, fognature, ecc). Cogliamo l’occasione per chiedere, visto che non abbiamo ancora ricevuto risposta alle nostre interrogazioni, anzi ve le sollecitiamo, come evolve la situazione Borgo +39, quali passi intende fare il comune e se si intenda fare ricorso al Consiglio di Stato.

Quello che emerge in modo preoccupante, è la vicenda della rete gas, che da interessante opportunità, è diventato un problema non indifferente che ci costringerà a stipulare mutui molto pesanti 3.8mil, mettendo probabilmente in difficoltà il raggiungimento del patto di stabilità, o ci costringerà ad alienare la rete di nostra proprietà.
Col senno di poi si doveva procedere con maggior prudenza, dato che ci siamo esposti facendo noi da apripista in questo tipo di contenziosi; contro un colosso come Enel, forse avremmo dovuto aspettare la soluzione di altri arbitrati prima di procedere, per avere un’idea di quello che ci saremmo dovuti attendere. Per adesso non ci resta che registrare l’aumento dei costi per avvocati e arbitri e il grosso indebitamento che si prospetta nel prossimo futuro e sperare in qualche colpo di fortuna giudiziario. Comunque sia, questa vicenda è destinata a pesare anche sulle prossime amministrazioni e quindi condizionerà le nostre possibilità di spesa.

Altro argomento preoccupante è la gestione del consorzio Garda Formazione e della Fondazione Valle Cartiere, che denotano un risultato negativo complessivo di 45.000 euro. Innanzitutto sarebbe interessante convocare i presidenti di tutte le partecipate, in consiglio comunale e sentire dalla viva voce degli amministratori, quali sono i problemi strutturali che hanno causato questo andamento e quali soluzioni prospettano. Per Garda formazione appare necessario incrementare i ricavi, riducendo i costi operativi (stipendi, costi per servizi) molto elevati rispetto al fatturato, ulteriormente appesantiti dagli oneri finanziari (interessi su debiti); qual è la situazione dell’indebitamento dell’ente? Sono stati stipulati finanziamenti o si è ricorso all’affidamento bancario? Quali sono i tassi pagati alle banche?. Dai dati in nostro possesso, questo ente chiude in perdita per il terzo anno consecutivo (ma probabilmente il dato parte da più lontano) ed ha accumulato risultati negativi per 284.000 euro.  Se non riusciamo a invertire la tendenza, occorrerà ragionare sull’effettiva utilità di questo consorzio. Per quanto riguarda la fondazione, questo è un ente più strategico, avendo il comune investito moltissimo nel rilancio della Valle delle Cartiere, inoltre dai dati di bilancio 2010 si possono rilevare segnali di miglioramento; qui se si riuscisse ad abbinare un servizio bar-ristorante, che possa mitigare il costo, peraltro necessario, del custode, riusciremmo probabilmente a centrare il pareggio di bilancio.

La variazione pertanto presenta un aumento delle spese correnti consentito dalla maggior contribuzione derivante dalla modifica dei criteri di compartecipazione dati dal federalismo fiscale, mentre è nella parte di capitale che si registrano i movimenti più consistenti per i motivi che abbiamo elencato prima.

Siamo preoccupati per le prospettive future, riteniamo che questa variazione fotografi una realtà non certo brillante, probabilmente dovremo rinunciare per parecchio tempo ad alcuni progetti, in attesa di definire la vicenda arbitrato enelgas.
Nel merito della variazione, il nostro voto è negativo.


5. aggiornamento convenzione Gussago Responsabile area finanza                     SI

9 ore settimanali del rag.capo Battista: (convenzione con comune di Gussago)

6. alienazione quota Garda uno                                    AST

Oggi 6.64% del capitale sociale (10 mil)
Cediamo 1,64% (164.000 euro),
restiamo con il 5%
per favorire l’ingresso di nuovi soci

Cessione di quote sollecitata da Garda uno per consentire l’ingresso di nuovi soci: non siamo contrari alla cessione di parte delle quote, purchè questo non preluda ad un disimpegno maggiore. Con la cessione il Comune introiterà una somma da definire: chiediamo il consiglio venga reso partecipe dell’importo complessivo prima di procedere alla vendita della quota.

7. modifica regolamento ici                                                    SI.
           
            Viene previsto che per ottenere il rimborso ici, l’inedificabilità non debba essere richiesta dall’interessato, ma disposta dall’ente comunale o sovra comunale e che non sia sopravvenuta per applicazione di obblighi di legge (pgt)
                                  
8. camistero                                                                    SI

Peep
Sup territoriale 5.667 mq
Standard 1400
Sup fondiaria 4.262
Indice copertura 0,30 mq/mq
Volume max realizzabile 4800 mc
Altezza max 7.5 m
11 appartamenti per 1200 mq totali slp



A cura del gruppo Consiliare del Partito Democratico


mercoledì 5 ottobre 2011

PGT: le novità

Finalmente, dopo nostre richieste e solleciti, sul sito del Comune sono consultabili alcuni dei documenti riguardanti il PGT. In fondo, è solo quanto previsto dalla Legge Regionale 12/05, la legge sul PGT, che auspica il massimo coinvolgimento della popolazione. Buona lettura a tutti.

martedì 4 ottobre 2011

Ciao Manlio

Oggi abbiamo salutato Manlio, un amico che è stato per noi esempio di coraggio per come ha affrontato la vita sino all'ultimo, di impegno politico e di ricchezza per la sua famiglia.
La famiglia, gli amici, i compagni, i concittadini e anche gli avversari, hanno avuto in lui un esempio da seguire.
Ciao Manlio